Dichiarazione d'amore.


 





 




































 

 

 

 


Amo.
Amo Qualcosa. Qualcuno.


Un qualcosa che non puoi catturare
solo fiutare, bere, ascoltare.
Una luce, un colore, un’aria particolare
Un profumo di sporco e insieme,
un odore struggente
di mare e petrolio
d'isole ferme nel sole
e partenze.

.



Amo Napoli
Quel miscuglio
di note e di odori che ti sorprende
come fa una promessa di cibo
o un mazzo di fiori
Quell’intruglio cosi popoloso
di finestre sul mare, di vita rubata
di ansia in gola dinanzi al vulcano
di svelte idee improvvisate,
risate, confidenze spericolate
fra morte, spavento e ribrezzo.



Amo la sua purezza
La purezza torbida ch’é la stessa
dell’anima umana.
Amplificata
dalla grancassa sotterranea

scavata a forza di braccia, nel tufo.
 
Miseria e poesia.
Limoni e voci,
la sera
Dai balconi. Da vicoli e vie
Dalle passeggiate a mare..

le voci mai neutre
ma aspre e cariche

di pene e allegre scostumatezze
Di sottile inquietudine,

folle dolcezza, ironia e al tramonto,
di silenzioso arrendersi
alla corrente d’ombra e malinconia
che da Levante con alte cascate
allaga i laghi del cuore.

 
Amo Napoli.
La sua impudica stregoneria.


No. Non tutta Napoli.
Non la Napoli
che compare su quotidiani

televisioni e settimanali.
Quella buona
per l’esecrazione che dura mezzora.
Non quella che il Potere usa
per fare colore proprio dentro
la pagina di cronaca nera

 
Amo la città segreta.
Nobile,

di una sua leggerezza dimessa.
Di una flessuosa
sua destrezza alla vita

.
Amo Eduardo.
La sua indomabile,
comprensiva, dolce amarezza
Gli occhi buoni
di chi ha visto il molto ed il troppo
e insieme lo sfottò di Totò.
La ricerca instancabile
di De Simone o Eugenio Bennato

La scabra parola di Erri De Luca.
.
Amo quella vena d’acqua corrente.
L’incrocio di greci e sanniti,
la musica popolare: taranta e alchimia

sfrenato ballo, ipnosi, raptus, epilessia.
Collettivo sballo che annoda le vene

Antidoto millenario alla miseria,
alla muta paura nello sguardo febbrile
di chi é pronto all’imbarco
o alla via di fuga.

.
Amo la nobiltà
ipogea di questa gente.
Quella ben nascosta saggezza
da cercare nella rauca e distillata parola
di anziani pescatori, seduti ad un molo:
contadini del mare e filosofi
invincibili e stanchi.


Amo,
nei loro sguardi,
gli occhi di Napoli. 



 

 

 

 

 

 

 

 


 [ k ]



 

 

 

 

Commenti

  1. Queste tue parole fanno onore alla mia città che - ora più che mai - ha bisogno di essere amata. E le tue, sì, sono parole d’amore. Grazie, Carlo. Mi ha davvero commosso questo post. E sono felice di poter osservare la mia città attraverso il tuo sguardo. Anzi, è straordinario come tu, che non vivi qui, provi sentimenti così profondi e osservi Napoli da una prospettiva così nobile ed ipogea (attributi che tu stesso utilizzi per parlare della sua gente), così in sintonia con il sentire di chi ama Napoli anche perché ci è nato e ne è visceralmente legato, e prova struggimento e passione per la sua bellezza e impossibilità.
    Anche se io ho sempre immaginato che avrei amato questa città, pur se fossi nata in un altro posto… La sua anima ha qualcosa di profondamente mio, al di là della mia esperienza legata ad essa. O almeno credo. Amo tutto il sud del mondo, le terre calde, la musica popolare, il sole che brucia, quell’alchimia di vitalità dionisiaca, ingegno, creatività, segreti, passioni, fatica, povertà... che caratterizza fortemente il sud del mondo.
    Ma… ma… c’è un ma: non so se sarei riuscita a fare una dichiarazione d’amore così acuta e così bella.
    Da questa città… un abbraccio stretto stretto.
    E, se verrai a trovarci… beh, non c’è bisogno che te lo dica… come si dice a Napoli “Già sai!”. ;-)))
    Su, quando vieni?

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  2. Queste tue parole fanno onore alla mia città che - ora più che mai - ha bisogno di essere amata. E le tue, sì, sono parole d’amore. Grazie, Carlo. Mi ha davvero commosso questo post. E sono felice di poter osservare la mia città attraverso il tuo sguardo. Anzi, è straordinario come tu, che non vivi qui, provi sentimenti così profondi e osservi Napoli da una prospettiva così nobile ed ipogea (attributi che tu stesso utilizzi per parlare della sua gente), così in sintonia con il sentire di chi ama Napoli anche perché ci è nato e ne è visceralmente legato, e prova struggimento e passione per la sua bellezza e impossibilità.
    Anche se io ho sempre immaginato che avrei amato questa città, pur se fossi nata in un altro posto… La sua anima ha qualcosa di profondamente mio, al di là della mia esperienza legata ad essa. O almeno credo. Amo tutto il sud del mondo, le terre calde, la musica popolare, il sole che brucia, quell’alchimia di vitalità dionisiaca, ingegno, creatività, segreti, passioni, fatica, povertà... che caratterizza fortemente il sud del mondo.
    Ma… ma… c’è un ma: non so se sarei riuscita a fare una dichiarazione d’amore così acuta e così bella.
    Da questa città… un abbraccio stretto stretto.
    E, se verrai a trovarci… beh, non c’è bisogno che te lo dica… come si dice a Napoli “Già sai!”. ;-)))
    Su, quando vieni?

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  3. Queste tue parole fanno onore alla mia città che - ora più che mai - ha bisogno di essere amata. E le tue, sì, sono parole d’amore. Grazie, Carlo. Mi ha davvero commosso questo post. E sono felice di poter osservare la mia città attraverso il tuo sguardo. Anzi, è straordinario come tu, che non vivi qui, provi sentimenti così profondi e osservi Napoli da una prospettiva così nobile ed ipogea (attributi che tu stesso utilizzi per parlare della sua gente), così in sintonia con il sentire di chi ama Napoli anche perché ci è nato e ne è visceralmente legato, e prova struggimento e passione per la sua bellezza e impossibilità.
    Anche se io ho sempre immaginato che avrei amato questa città, pur se fossi nata in un altro posto… La sua anima ha qualcosa di profondamente mio, al di là della mia esperienza legata ad essa. O almeno credo. Amo tutto il sud del mondo, le terre calde, la musica popolare, il sole che brucia, quell’alchimia di vitalità dionisiaca, ingegno, creatività, segreti, passioni, fatica, povertà... che caratterizza fortemente il sud del mondo.
    Ma… ma… c’è un ma: non so se sarei riuscita a fare una dichiarazione d’amore così acuta e così bella.
    Da questa città… un abbraccio stretto stretto.
    E, se verrai a trovarci… beh, non c’è bisogno che te lo dica… come si dice a Napoli “Già sai!”. ;-)))
    Su, quando vieni?

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  4. Bella sì, questa dichiarazione d'amore ad una città, bello saper amare...
    Mi vergogno molto, ma non ho mai visto Napoli...
    mi commuove, da sempre il teatro di Eduardo, mi fa sempre molto ridere Totò,
    ho cantato da ragazzina le canzoni di Edoardo Bennato...Pino Daniele e la Nuova Compagnia di canto popolare... (ogni tanto le canticchio anche ora..non credere..)
    la visiterò con calma e pazienza.
    Ho letto con attenzione e sgomento il libro di Roberto Saviano, e il grande amore che le sue parole rivelano per la città e per le sue ferite, perché credo che anche questo richieda l'amore, non chiudere gliocchi di fronte alla sofferenza di chi si ama, non negarla ma vedendola intera poterla gestire e un poco, forse, calmare.

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  5. Bella sì, questa dichiarazione d'amore ad una città, bello saper amare...
    Mi vergogno molto, ma non ho mai visto Napoli...
    mi commuove, da sempre il teatro di Eduardo, mi fa sempre molto ridere Totò,
    ho cantato da ragazzina le canzoni di Edoardo Bennato...Pino Daniele e la Nuova Compagnia di canto popolare... (ogni tanto le canticchio anche ora..non credere..)
    la visiterò con calma e pazienza.
    Ho letto con attenzione e sgomento il libro di Roberto Saviano, e il grande amore che le sue parole rivelano per la città e per le sue ferite, perché credo che anche questo richieda l'amore, non chiudere gliocchi di fronte alla sofferenza di chi si ama, non negarla ma vedendola intera poterla gestire e un poco, forse, calmare.

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  6. Bella sì, questa dichiarazione d'amore ad una città, bello saper amare...
    Mi vergogno molto, ma non ho mai visto Napoli...
    mi commuove, da sempre il teatro di Eduardo, mi fa sempre molto ridere Totò,
    ho cantato da ragazzina le canzoni di Edoardo Bennato...Pino Daniele e la Nuova Compagnia di canto popolare... (ogni tanto le canticchio anche ora..non credere..)
    la visiterò con calma e pazienza.
    Ho letto con attenzione e sgomento il libro di Roberto Saviano, e il grande amore che le sue parole rivelano per la città e per le sue ferite, perché credo che anche questo richieda l'amore, non chiudere gliocchi di fronte alla sofferenza di chi si ama, non negarla ma vedendola intera poterla gestire e un poco, forse, calmare.

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  7. Non so cosa scrivere, le tue parole mi hanno lasciata senza fiato: struggimento, bellezza, passione e decadenza, tutto ciò che è vita lo rinvengo nelle strade lercie della mia città, che è anche tua. Si perchè Napoli è di chi sa amarla oltre ogni cosa e tu sei decisamente fra questi. Grazie davvero.

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  8. Non so cosa scrivere, le tue parole mi hanno lasciata senza fiato: struggimento, bellezza, passione e decadenza, tutto ciò che è vita lo rinvengo nelle strade lercie della mia città, che è anche tua. Si perchè Napoli è di chi sa amarla oltre ogni cosa e tu sei decisamente fra questi. Grazie davvero.

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  9. Non so cosa scrivere, le tue parole mi hanno lasciata senza fiato: struggimento, bellezza, passione e decadenza, tutto ciò che è vita lo rinvengo nelle strade lercie della mia città, che è anche tua. Si perchè Napoli è di chi sa amarla oltre ogni cosa e tu sei decisamente fra questi. Grazie davvero.

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  10. è che porti languore. quando parole offri ai tetti e sangue d'una città che appartiene a chi non ha occhi velati da pregiudizi. sali e scendi da una luce che ti esprime in tutta la meraviglia.

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  11. è che porti languore. quando parole offri ai tetti e sangue d'una città che appartiene a chi non ha occhi velati da pregiudizi. sali e scendi da una luce che ti esprime in tutta la meraviglia.

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  12. è che porti languore. quando parole offri ai tetti e sangue d'una città che appartiene a chi non ha occhi velati da pregiudizi. sali e scendi da una luce che ti esprime in tutta la meraviglia.

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  13. Sarà che anche a me piace molto Napoli ma tu hai il pregio di averla saputa descrivere dall'interno e le hai dato parola.
    Molti complimenti davvero.
    Bessola Gianluisa

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  14. Sarà che anche a me piace molto Napoli ma tu hai il pregio di averla saputa descrivere dall'interno e le hai dato parola.
    Molti complimenti davvero.
    Bessola Gianluisa

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  15. Sarà che anche a me piace molto Napoli ma tu hai il pregio di averla saputa descrivere dall'interno e le hai dato parola.
    Molti complimenti davvero.
    Bessola Gianluisa

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  16. Questo tributo alla mia città, mi riempie di orgoglio..anche io amo Napoli, per ogni cosa che hai scritto in questa lirica e mi lascio senza parole...non potrei aggiungere altro!
    E' stupendissima!

    RispondiElimina
  17. Questo tributo alla mia città, mi riempie di orgoglio..anche io amo Napoli, per ogni cosa che hai scritto in questa lirica e mi lascio senza parole...non potrei aggiungere altro!
    E' stupendissima!

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  18. Questo tributo alla mia città, mi riempie di orgoglio..anche io amo Napoli, per ogni cosa che hai scritto in questa lirica e mi lascio senza parole...non potrei aggiungere altro!
    E' stupendissima!

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  19. splendido racconto di un grande amore!
    a volte i luoghi, gli spazi ci entrano dentro e non ci abbandonano.
    chicca

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  20. splendido racconto di un grande amore!
    a volte i luoghi, gli spazi ci entrano dentro e non ci abbandonano.
    chicca

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  21. splendido racconto di un grande amore!
    a volte i luoghi, gli spazi ci entrano dentro e non ci abbandonano.
    chicca

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  22. Anch'io amo Napoli, il Sud d'Italia e tutti i Sud...anche quelli della mente...Da poco ho letto Montedidio...amo chi ama il sud...quindi anche te
    ciao

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  23. Anch'io amo Napoli, il Sud d'Italia e tutti i Sud...anche quelli della mente...Da poco ho letto Montedidio...amo chi ama il sud...quindi anche te
    ciao

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  24. Anch'io amo Napoli, il Sud d'Italia e tutti i Sud...anche quelli della mente...Da poco ho letto Montedidio...amo chi ama il sud...quindi anche te
    ciao

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  25. Mi hai commossa... non aggiungo altro se non che il piccolo "tesoro" che ho scoperto in rete qualche mese fa... lo custodirò gelosamente tra le cose a me più care....

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  26. Mi hai commossa... non aggiungo altro se non che il piccolo "tesoro" che ho scoperto in rete qualche mese fa... lo custodirò gelosamente tra le cose a me più care....

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  27. Mi hai commossa... non aggiungo altro se non che il piccolo "tesoro" che ho scoperto in rete qualche mese fa... lo custodirò gelosamente tra le cose a me più care....

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