STAFFETTA SULLA LETTURA

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STAFFETTA  PER  APPASSIONATI  DELLA  LETTURA

 

raccolgo il testimone passatomi da MARIANNA e mando avanti questa staffetta "intelligente" ----------------------------------------------------- 1)Libri che possiedo nella mia biblioteca, e genere: . La mia biblioteca mi rispecchia fedelmente per cui segue i più svariati filoni : libri di Economia, manuali di informatica,  libri di Diritto, libri legati alle Dottrine Orientali, libri di poesia, libri di mistici Arabi e Indiani, guide di viaggio, cataloghi di mostre di pittura, architettura, scultura, libri sulle isole del mediterraneo, libri di fotografia e poi riviste sui viaggi e di turismo in genere oltre a quelle legate al PC . E POI ? LETTERATURA ITALIANA E STRANIERA A NON FINIRE. Sto riempiendo ogni angolo di casa con i libri ma non so fare diverso. Per me la lettura è davvero un alimento come lo è la musica, il pensiero, il viaggiare il coltivare sogni. Leggere per me, è un pò come respirare . ... . 2) Ultimo libro che ho comprato:   Pure io compro a blocchi ..l'ultimo comprendeva : CLINICA DELL'ABBANDONO -Alda Merini, COLLAGES -Anais Nin , IL CATINO DI ZINCO -Margaret  Mazzantini,  POESIE -R. Tagore  . , . 3) Libro(libri) che sto leggendo ora: . “BAMBINI NEL TEMPO"di Ian McEwan,"IL LIBRO DELL'INQUIETUDINE   di Fernando  Pessoa, "DIETRO LA PORTA - raccolta di poesie" di EMILY DICKINSON, "SOLO ANDATA" di Erri De Luca   (lo sto rileggendo)   4) Tre libri che consiglio ad altri blogger, e perché:   Molto difficile consigliare libri: perchè penso da sempre, che uno stesso libro parli in modo diverso ad ognuno. E' come se un libro contenesse al suo interno mille e più lettere destinate a ciascuno dei singoli lettori che si avventureranno a leggerlo. E poi è altrettanto vero che gran parte di un libro, è lo stesso lettore a crearlo e a riempirlo di "senso", con la sua unica e  personalissima  sensibilità Cmq, ci provo:   “L'ULTIMA ESTATE DI KLINGSOR” di Hermann Hesse L'Herman Hesse più"passionale" più scapigliato, più sofferente e al tempo stesso ammalato di nostalgia "ontologica" Per comprenderlo (e mai fino in fondo) occorre secondo me un'anima artistica, avere dentro di se il seme o la malattia del "creare". Sentire nella propria carne il tormento del creare come antidoto al senso di precarietà, di dissoluzione e di angoscia.     “IL TRENTESIMO ANNO” un libro di Ingeborg Bachmann, scrittrice e poetessa austriaca secondo me, ancor oggi "troppo sottovalutata" Lei finì tragicamente nel rogo del suo appartamento a Roma nel 1973, ma gli sono sopravvissuti racconti che, una  volta letti,  non si possono più dimenticare. Era una scrittrice dotata di "lucidità a dir poco allucinante", per nulla incline ad "addolcimenti" del suo sguardo. Di lei ho letto questo commento di un critico letterario:" Il suo modo di scrivere, scava in profondità fino alla roccia della vita. Fino al suo centro" Certi suoi brani li ho anche riportati sul mio Blog  per la bellezza"poetica" della sua prosa.   “LA VIA DELLE NUVOLE BIANCHE - LA MIA VIA” di Osho (1931-1990) Lo consiglio a tutti quelli che sono in cerca di un proprio "equilibrio", di mettere insieme tutte le parti conosciute di se stessi in una visione armonica dell'esistenza. Osho non è un santone che voglia indottrinare ma aprire orizzonti più ampi; e uscire dai soliti schemi cercando di superare sia il pensiero Occidentale che quello Orientale in una sintesi che parli all'uomo moderno.   Aggiungo un quarto libro: TODO EL AMOR  ( IL NERUDA DI NERUDA) antologia personale di Pablo Neruda: perchè? perchè c'è un bisogno enorme di poesia !  per oggi  e  sempre        5) Cinque bloggers a cui passo il testimone:   Passo il testimone a SORRYSORRY, a NAUTIKE', a EBBRADIVITA, a SIMONETTA e a ARIACHIARA  e ci aggiungo anche SOLEGEMELLO e NEBULA  sperando che non siano stati già coinvolti da questo gioco  ;) ;) . .

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