. Un punto nello spazio Ulisse e uccello d’alto mare Mai pago. Mai arreso Le nuvole si prendono gioco dei miei occhi Le ombre, della mia speranza Incredulo ad ogni alba perplesso ad ogni onda abbraccio la mia angoscia Sulla distesa infinita di malinconia sono foglia fuggita staccata una mattina, al ramo della vita Cercavo strade ma il mare è la mia strada e la strada è anche buio, e il buio, muro. Sospeso fra stelle e abisso mi attardo mi aggrappo e credo ai piedi piantati sul fondo d'una barca alla superstizione d’una traversata [ k ] ,.
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FELICE FERRAGOSTO!!
RispondiEliminaciao Carlo, ricambio l'augurio
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminasono tornata a casa...il tempo di disfare la valigia...e mi rimetto a scrivere...però tornare è una vera tristezza...ma sono contenta che il tuo blog sia così vivo e ricco!!!!
non so perchè mi ha messo come utente anonimo....comunque sono laura 71!!!!
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