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Non t’amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t’amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, entro l’ombra e l’anima.
T’amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé , nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T’amo senza sapere come, né quando né da dove,
t’amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti
che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi
col mio sonno.
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E' meravigliosa!! Si parlava di cinema sul mio blog...beh, ora non posso fare a meno di pensare a Troisi, postino di Neruda. In sottofondo le note di Bakalov a completare il Capolavoro nell'incanto delle parole.
RispondiEliminaUn bacio grande
Cielo!! L'utente anonimo e parecchio distratto, aggiungerei, di qui sopra, sono io!!
RispondiElimina...bellissima..
RispondiEliminaM.
Che meraviglia!
RispondiEliminaNeruda che meraviglia!
Un dolce abbraccio
chela
bello "T’amo senza sapere come, né quando né da dove"
RispondiElimina"in questo modo in cui non sono e non sei"
RispondiEliminaincantevole come sempre, sia tu, sia pablo... un bacio grande :)
RispondiEliminaQuesta è una delle mie poesie preferite...sono felice che tu l'abbia postata!
RispondiEliminaBellissima!!! Ma sai che io la uso spesso quando mi chiedono di fare libretti per le nozze? Bella, bella bella!!!
RispondiEliminaHo scoperto questa emozione (poesia) soltanto un paio di anni fa. Un' amica blogger l'aveva postata e da allora mi è rimasta dentro, martellante nella sua incantevole semplicità.
RispondiEliminaHa postato questa poesia già una persona che conosco.. ecco quello che penso.
Sarò fatta strana, ma ho sempre avuto l'impressione, leggendo poesie di tale spessore di animo, che chi le ha scritte non abbia mai conosciuto l'amore, ma solo un riflesso del proprio specchio... ci si innamora sempre di se stessi.
anonimo...io
RispondiEliminaChe fine hai fatto???
RispondiEliminaSperavo in una tua traccia da qualche parte... insomma se ci sei batti un colpo!
Buona serata
a presto (io t'aspetto)
:->>
Dopo tre righe di un tuo commento mi sembra di sentire la tua voce.
RispondiEliminaHo visto i giorni dell'abbandono, vedo che hai messo la locandina, che ne pensi?
Non so se sei daccordo: gli attori bravissimi, la storia stringata e non proprio originale, ma il messaggio arriva.
Buongiorno!
RispondiEliminaSì, questa mattina a casa, ho fatto addirittura colazione nella mia cucina col latte e i biscotti...
non ricordo più da quanto tempo non succedeva...
(ogni tanto è giusto prendersela con calma)
Un bacio
NB: Commenti anonimi 11 e 12 sono miei
.. eh si.. vorrei vedere chi non ama nel solo modo in cui sa amare, Certo che Pablo è Pablo e con quanta dovizia di particolari mi viene in mente le rose che non riescono a fiorire e si forma in cima al gambo una pallina ....
RispondiEliminagia' trovo difficile parlare di amore... poi non so aggiungere nulla se chi scrive d'amore e' Pablo Neruda. Quindi, da pessima commentatrice maleducata e senza idee, ti lascio solo un timido saluto.
RispondiEliminaCiao Carlo! Mi piacerebbe sapere i tuoi pareri sui due films. Oggi sono stanchissima, i bambini a scuola il venerdì pomeriggio sono moooolto stancanti. Mi sto un po' riposando qui con la lettura dei bloggers. Ciao, buon week end. Vera
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