A lungo durerà il mio viaggio

A lungo durerà il mio viaggio e lunga è la via da percorrere. Uscii sul mio carro ai primi albori del giorno, e proseguii il mio viaggio attraverso i deserti del mondo, lasciai la mia traccia su molte stelle e pianeti. Sono le vie più remote che portano più vicino a te stesso . E' con lo studio più arduo  che si ottiene la semplicità d'una melodia. Il viandante deve bussare a molte porte straniere per arrivare alla sua, e bisogna viaggiare per tutti i mondi esteriori per giungere, infine, al sacrario più segreto all'interno del cuore. I miei occhi vagarono lontano prima che li chiudessi dicendo: «Eccoti!» Il grido e la domanda: «Dove?» si sciolgono nelle lacrime di mille fiumi e inondano il mondo con la certezza: « lo sono! »

[ Rabindranath Tagore ]

Trovo che queste parole di Tagore siano così maledettamente ricche e profonde da lasciare incantati. Parole proiettate su due livelli diversi, eppure fusi insieme, con stupefacente semplicità. Ancor più meravigliose, risuonano a chi si interessi di Oriente e giunga a cogliere il magico gioco,  leggero e  al tempo stesso vertiginoso di significati, racchiuso nella perfezione dei versi.

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