CHE SIGNIFICA ADDOMESTICARE ?
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~ ~ ~ Si è curiosi solo nella misura in cui si è istruiti. Si inizia a vedere solo quando si prende coscienza d'essere ciechi ~ ~ ~
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Se ci si rivolge ad una persona:
RispondiEliminacambiarla in modo artificioso, abituarla a comportarsi in un certo modo annientando la sua personalità.
Se si tratta di un animale:
renderlo mansueto, domarlo.
almeno penso
Un abbraccio
addomesticarla..abituarla a una serie di attenzione di cui poi non potrebbe più farne a meno..
RispondiEliminaah le petit prince..
RispondiEliminanon chiederlo a me.
RispondiEliminaJe ne le sais pas.
ma no! no no no!
RispondiEliminaAddomesticare qualcuno, e quindi, inevitabilmente, esserne addomesticati, significa creare con lui un "mondo", istaurare una sintonia, una complicità, un'empatia... Significa andare nello stesso verso, avere un gergo comune, capirsi senza troppe parole, dedurre a colpo d'occhio lo stato d'animo dell'altra persona. Significa "sentirsi", sapere cosa dire e quando dirlo, significa avvertire la necessità della presenza dell'altra persona accanto e il desiderio di stringerle la mano, significa "pensarsi", "tornarsi in mente", forse, in poche parole, significa volersi bene.
ma può anche essere che mi sbagli e che invece significhi "annientare la personalità di qualcuno" oppure "rendere qualcuno dipendente dalle proprie attenzioni". Magari sono io che ho capito, o meglio immaginato, male...
uhuuu dimenticavo! la foto è così dolce! ci sta perfetta :)
addomesticare?!?!!?
RispondiEliminamah...
sicuramente strumentalizzare qualcuno e o qualcosa secondo le proprie volontà!!!!
vietare la libertà...ecco...
baci
pesma
INVITO TUTTI A LEGGERE IL PICCOLO PRINCIPE di Antoine De Saint-Exupèry
RispondiEliminaPerchè credo che sia un libro "sacro" ma non compreso appieno
anzi, poco compreso, vista la confusione di concetti che avverto in giro.
Per me, cos'è questo libro?
UNA BIBBIA TUTTA "LAICA"
E NELLO STESSO TEMPO
ALTRETTANTO "SACRA" DAL PUNTO DI VISTA UMANO
almeno per me..
Addomesticare? La parola, letteralmente, significa verso la casa. Se si presuppone che la propria anima, il proprio modo di essere sia come una casa, allora addomesticare significa far avvicinare, piano piano una persona al proprio modo di vivere, alla propria personalità, ai propri pensieri più segreti e renderla (o lasciare che a poco a poco sia) rispettosa di noi stessi, quindi amica, quindi compagna.
RispondiEliminaAddomesticare non ha, secondo il mio ragionamento, un'accezione negativa, non significa annientare la personalità altrui, quello è ciò che si dice "soggiogare".
Piccolo Principe? Magnifico!
Ciao Carlo carissimo.....attenderò le tue sorprese di web/espressione. Baciotti, Vera.
Lessi la prima volta "le petit prince" a 8 anni.
RispondiEliminaLibro che ogni tanto rileggo.
intanto mi riascolto Si tu non estas aqui, che adoro molto.
Bello trovare qui da te, quel brano.
Grazie.
Non c'è niente di più triste del verbo "addomesticare" ovvero cambiare l'intima natura di qualcuno, uomo o animale, poco importa.
RispondiEliminaA proposito. Buon Natale, ti auguro che sia felicissimo e ricco di pace :-*
Che emozione rileggere questo pezzo... io adoro"Il piccolo principe"... e poi me lo sn pure ritrovato agli esami di stato come documento per il saggio breve... davvero troppo bello!
RispondiEliminaA parte questo,passavo di qui per sapere come stai...??? ti abbraccio forte forte. Annaly
non lo trovo sul vocabolario quel verbo....;)
RispondiEliminati auguro buona serata.... Nebula ^_^
"ci vogliono i riti..."
RispondiElimina...............................
('una cosa da troppo tempo dimenticata')........
..........................................
....ho inteso il messaggio "subliminale"........ ;)))
...figuro un'altra volta come 'anonimo'?!
RispondiEliminaEro (sono) io: Leira :) :*
to Nebula:
RispondiEliminacerte parole non si trovano sul vocabolario... :o)
perchè non sono parole
non si pronunciano con le labbra
non si ascoltano con le orecchie
nascono "dentro" e arrivano "dentro"
il termine "addomesticare"
cosi come usato nel piccolo principe
è una di queste.
sono non-parole
che risuonano molto più a lungo
di una semplice parola..
"danno volume" alla musica
che ognuno di noi si porta dentro
fanno sbocciare
nuovi orecchi, nuove labbra
accendono la vita
d'una luce di festa
che una volta che ti illumina,
non potrai più spegnere..
sei tu
la fiamma,
la candela
l'ossigeno e la luce
ardi nel buio,infine,
d'una eternità concessa a pochi
To Leira:
RispondiEliminaci vogliono i riti
"Anche questa è una cosa da tempo dimenticata.
..è quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora diversa dalle altre ore"
...
allora saprò
a che ora preparare il cuore...
preparare il cuore, capire il "pressszzzzzzo" della felicità...
RispondiEliminaTi auguro un 2006 carico di...........tutto cio' che piu' desideri.
RispondiEliminaUn abbraccio
solare
tanti tanti auguri anche a te! =)
RispondiEliminavisto che ci sono e che nn ho accontentato la tua richiesta di consigli musicali..."un tempo piccolo" dei tiromancino! fammi sapere =)
auguri!
Un augurio sincero che ti ho dedicato da me :)
RispondiElimina
RispondiEliminaIl mio alberello di auguri per te e per i tuoi ospiti.
Maria