Non ho mai amato le "ricorrenze", gli anniversari, le commemorazioni. Mai piaciute. Queste cose sanno troppo di ufficialità, di "Potere", di capacità "appiattente" dell'Informazione sulla memoria collettiva.
Preferisco altro. Preferisco la memoria individuale.
Non tanto il "ricordare" ma quando il ricordare diventa consapevolezza di come una persona, un fatto, un evento si è fatto carne, pensiero, sostanza dentro di noi. Di come certe cose ci "edifichino" come persone..da dentro quindi.
Ecco perchè oggi voglio pubblicare una foto che trovo bellissima di Fabrizio e che ho ritrovato in questi giorni su molti altri blog. E' un ottimo segnale: significa che quello che ci ha lasciato Faber non accenna a tramontare. Che De Andrè sia uno dei più grandi poeti del '900 lo penso da tempo e soprattutto è uno dei poeti che mi hanno "costruito", orientando in qualche modo, la mia vita e la persona che sono.
C'è un debito di riconoscenza infinita verso di lui. Ma non è assolutamente un "puro ricordare", tutto questo che sento.
Invece so bene che conta il ricordo delle persone per quello che di loro sopravvive in noi, per quel dono che loro hanno fatto e che continua a germogliare, a fiorire, a rifiorire, a splendere nella nostra anima, anno dopo anno, respiro dopo respiro, pur dentro le nostre vite affollate di tutto il "non necessario".
Ciò che ci viene da Fabrizio, appartiene invece alla categoria dell'esistenziale e più ancora a quella dell'ESSENZIALE.
Ecco il motivo di questa immagine
che a me parla di gioia di vivere
di pienezza e di consapevolezza.
Essere "compagni di viaggio"
non dipende dagli itinerari compiuti insieme,
ma dal sentirsi sempre dentro il "VIAGGIO" che è la Vita,
con tutti i sensi aperti, con l'attenzione e il cuore spalancato.
Proprio come ci hai insegnato tu..caro
Fabrizio,grazie.Anche per quest'anno!
[ k ]
Tramite le tue parole, rinnovo un grande abbraccio a un amico di sempre. :*****
RispondiEliminaGrazie e ancora Grazie...
RispondiEliminaConobbi Fabrizio un anno prima che se ne andasse...
Fu Emozione.
Fu Semplicità.
E' un Bel Ricordo.