L'inferno






























   
 








 

       L'Inferno è quello
    che abitiamo tutti i giorni,
    che formiamo stando insieme



    Due modi ci sono per non soffrirne.

  
    Il primo riesce facile a molti :
    accettare l'inferno e diventarne parte 
    fino al punto di non vederlo più.
     
    Il secondo è rischioso ed esige 
    attenzione e apprendimento continui:
    cercare e saper riconoscere chi e cosa,
    in mezzo all'inferno,  non è inferno
    e farlo durare,  e dargli spazio.
 

[ Italo Calvino - "Le Città Invisibili" ]


   
   
 


 


Commenti

  1. Non è sempre facile, eh.
    Però dai, dopo un po' ci si fa l'occhio.
    E a volte ci si sorprende in senso buono.
    La foto è tua?
    E' diabolicamente bella :P

    :*

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  2. Secondo me bisogna accettare l'inferno, come parte della vita, e allo stesso tempo cercare il bello dentro l'inferno. Un bacio

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  3. sempre meraviglia.
    c'è una linea ideale che separa inferno e paradiso e siamo noi a decidere sempre dove metterla... a volte con più consapevolezza altre volte con molta meno.
    grazie Carl ...eheehe... ;D
    bacio
    ,*

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  4. Il secondo è rischioso ed ESIGE
    ATTENZIONE e apprendimento CONTINUI:
    cercare e SAPER RICONOSCERE chi E che cosa,
    IN MEZZO ALL'INFERNO, non è inferno
    e FARLO DURARE, e DARGLI SPAZIO.

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  5. Pochi riescono a riconoscere cosa non è inferno.
    Richiede ascolto continuo e attenzione di sè e del proprio sentire.

    Blue

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  6. Ciao...da...tra un anno, quasi, esatto!

    Io ho pubblicato lo stesso pezzo il
    29 novembre 2007!

    Beh...c'è il mare di mezzo!
    Coincidenze ...belle
    mio caro!

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  7. strani scherzi fa il tempo

    talvolta,
    diventa impalpabile, trasparente

    talvolta lascia cunicoli, tunnel
    attraverso cui puoi sbucare
    la dove non ti aspettersti.

    talvolta approdi su spiagge
    che nemmeno immagini

    e trovi ad accoglierti
    una conchiglia colorata...

    la sollevi
    l'accosti all'orecchio
    e ci ascolti
    il suono del tuo stesso mare

    quello che ti abita dentro


    proprio per questo è bello viaggiare
    attraversare il tempo
    raccogliere conchiglie

    farsi stupire...

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