IL PRIMO CASSETTO

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Nel primo cassetto ci stanno le penne.
Nel secondo cassetto no
Nel primo cassetto ripongo le preferite
Alcune arrivano li’ direttamente dalla cartoleria
Anni fa, un pomeriggio,
 - perché è di pomeriggio che mi fermo in cartoleria -
ho fatto un'incursione.
Ho provato una trentina fra penne a sfera, stilografiche,
lampostil e loro varianti. .
In un sacchetto
di carta leggerissima e rumorosa
la commessa ha lasciato cadere
alcuni esemplari che avevo scelto
Ho pagato .
Un sacchetto e una pioggia di monetine
nel mio portafoglio
Nell’uscire ero contento.
Nelle mani anche una lettera
Non una sola. Carta da lettera e buste
Di forma tipo e colore diversi  
Per scrivere servono penne
Per scrivere ci vuole la carta
 
Non ho scritto la lettera
Non ho usato la carta
Da quel giorno, una lettera mi accompagna.
La sto scrivendo.
Ogni giorno ne scrivo un pezzo
Da anni. Ogni giorno, una penna diversa..
Alcune non le ho ancora provate.
Forse perché uso il computer.
Ma quelle penne
quelle penne nel primo cassetto
scrivono...
Quello che non ho scritto ancora  


[ k ]









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Commenti

  1. ...E scrivere d'amore,
    e scrivere d'amore
    anche se si fa ridere
    anche quando la guardi,
    anche mentre la perdi
    quello che conta è scrivere;
    e non aver paura
    non aver mai paura
    di essere ridicoli;
    solo chi non ha scritto mai
    lettere d'amore
    fa veramente ridere...

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  2. ...E scrivere d'amore,
    e scrivere d'amore
    anche se si fa ridere
    anche quando la guardi,
    anche mentre la perdi
    quello che conta è scrivere;
    e non aver paura
    non aver mai paura
    di essere ridicoli;
    solo chi non ha scritto mai
    lettere d'amore
    fa veramente ridere...

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  3. "Con uno sguardo mi hai
    reso più bella
    e io questa bellezza l'ho fatta mia.
    Felice, ho inghiottito una stella."

    Wislawa Szymborska

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  4. "Con uno sguardo mi hai
    reso più bella
    e io questa bellezza l'ho fatta mia.
    Felice, ho inghiottito una stella."

    Wislawa Szymborska

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  5. Scriviamo ogni giorno un pezzo della nostra Vita.Ciao

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  6. Eh... le penne, le penne...
    per chi ha anche solo un po' la passione per il disegno o la scrittura
    il "culto" di penne, matite, chine, carta, fogli...
    è quasi obbligatorio!

    E' una cosa naturale,
    un istinto irrefrenabile!

    Inutile dire che la scelta della "penna giusta"
    è sempre stata una cosa che ho curato moltissimo.
    Ci vollero giorni
    per scegliere quella del tema di maturità!
    E all'inizio di ogni estate
    è d'obbligo una tappa in cartoleria
    per scegliere quale dovrà accompagnarmi in vacanza!

    Ne ho di ogni tipo
    di ogni mina
    di ogni spessore, impugnatura e colore possibile...

    C'è un negozio
    dove andavo sempre con Vale
    qualche anno fa, ma se capita anche adesso
    lì ci sono tutte le penne che si possa desiderare
    e noi, inutile dirlo, le desideravamo tutte!

    Andavamo lì sin da piccoline
    quando ancora magari eravamo troppo
    basse per arrivare ai ripiani più alti
    e allora in punta di piedi ci dicevamo a vicenda:

    "dai prova a prendere quella...
    ...no no, non quella, quella accanto...
    si a destra, ok quella! Ci arrivi?? dai dai...
    ecco! bravissima!
    provala provala...
    anche io, anche io!
    Fai provare anche me?"

    E dai lì... grandi amori o nasi arriccitai!

    Inutile far storie,
    una penna, se è "lei" la riconosci subito!

    Se è quella giusta non la si può riposare nel dispencer
    deve venire a casa!

    A casa certo,
    nel sacchetto
    oppure in tasca,
    a casa
    oppure in un giardino
    al mare
    in spiaggia
    in autobus
    in macchina...

    insomma ovunque possa esserci un angolino per scrivere!

    Carlo...?
    Posso sbirciare un po' in quel cassetto?
    Che ci scriviamo con tutte quelle penne?
    : )

    Una lettera a volte
    servono anni per poterla "scrivere"
    perchè certo a scrivere una lettera
    non ci vuole niente
    ma "scrivere" una lettera...è tutta un'altra storia!

    Giusto?


    Ti auguro "parole",
    tutte quelle che cerchi,
    che scendano dal cielo
    come quei fiocchi di neve che regalano bacini!

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  7. Proprio di penne ho parlato oggi, in fondo, no?
    Baci

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  8. Scrivere
    sul filo del tempo

    tra parole di luce e parole di mare
    dentro un viaggio senza fine
    tra i colori del cielo


    assorbo le tue parole e sorrido

    un abbraccio

    Blue

    RispondiElimina
  9. lo sai che in genere non commento, che magari non trovo le parole...ma questi ultimi 2 post... STUPENDI! =)

    p.s. e così esaudisco la tua richiesta e mi guadagno ufficialmente un posto tra le tue "tu sai che"! ahahahaha! =)

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  10. Anche tu con la 'passionaccia' delle penne?
    Buon 25 aprile alla faccia dello psiconano che la considera una festa 'di parte'!

    RispondiElimina
  11. le cartolerie sono i miei negozi preferiti...quando sono giu' lo confesso l'unica mia mania consumistica è quella di acquistare quaderni, penne, ecc.....faccio ciò anche per consolarmi ...mi piace scrivere...ma credo di non essere all'altezza

    RispondiElimina
  12. Il gusto dello scrivere con la penna supera di gran lunga quello di scrivere con una tastiera.
    La penna da la forza e l'inclinatura della scrittura, nè da il coraggio o la timidezza...la penna parla prima ancora di dire....

    RispondiElimina
  13. to nuccina:

    è così..concordo completamente
    dall'umore sempre diverso scaturisce una grafia che è simile al pennino d'un sismografo

    è arte già lo stendere quel filo scuro
    sulla pagina che stride o in silenzio l'accoglie.

    sacro quel momento in cui il pensiero
    prende posto nel mondo visibile..

    grazie di queste tue note..

    e non per nulla le chiamo note

    RispondiElimina

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