La luna che mi piace è quella che si nasconde fra le nuvole Quella che s'impiglia fra i rami. Quella che fa capolino a notte fonda, alla mia finestra lasciata sbadatamente aperta... Ogni volta che succede, e questo d'estate è frequente, la luna mi sveglia. Allora mi desto e vivo come un muto segreto appuntamento. La luna che mi piace è anche quella "lattea" delle sere invernali Quella che riveste il mondo d'una magia di fiaba. Un alone, un velo luminoso,uno scialle sceso in un abbraccio al mondo Ma anche e ancor di più quella sul mare Quella che trasforma la superficie irrequieta e le onde in un favoloso tappeto che attende i passi fieri d'una diafana Dea. Da bambino ero certo che a saperla aspettare in piena notte, camminando lenta sul mare l'avrei vista arrivare Ma si sa, i bambini ogni sera cadono dal sonno In compenso, nel sonno, l'ho spesso sognata La luna e l'inquieta Dea che l'abita hanno la voce dei sogni e lo sguardo un po' obliquo delle donne che mi affascinano. Fra noi, ininterrotto, magnetico, il dialogo di sguardi di chi riconosce nell'altro il comune destino: la traiettoria d'oggetti vaganti. Fratelli di cielo che vanno tenendosi per mano. |
Sarà perchè sono una donna, e le donne sono lunatiche, ma la luna mi parla, la sento strana nelle sere in cui ci sono le eclissi! Un bacio
RispondiEliminaalmeno qui sono sicura di trovarti...
RispondiEliminavolevo solo salutarti...
un bacio
ELEONORA
p.s. chissà se ti ricordi ancora di me...
la luna è un astro particolare, ha ispirato mille poeti eppure timidamente se ne sta lì e ci guarda illuminandoci fievolmente, ammiccando, a volte, spudoratamente, altre, ma sempre, discretamente ci regala la speranza di un nuovo giorno.
RispondiEliminaMia luna
RispondiEliminanel cielo invernale
contemplo il tuo lucore.
Immensa
adorna di veli ornati di stelle
rendi chiaro e palpabile
l’ardente sogno – sepolto in una culla di fiori seccati.
Incanto sciolto come neve sulla pelle.
Rugiada che scorre nell’anima.
Mia luna
a te affido il soffice suono
di un’armonia intensa
incisa nel cuore.
Blue
I bambini cadono dal sonno
RispondiEliminaperchè non hanno bisogno di star svegli per verificare
che ci sia davvero una dea che appare,
loro sono sicuri che c'è,
lo sanno.
A volte non serve toccare con mano le cose
per saperle vere,
a volte si sa già!
Per dire quale luna di mi piace
occorrerebbero altre mille parole,
o forse un post intero...
che dici,
lo scrivo?
Di certo tra quelle righe,
non mancherebbe la luna di una sera lontana lontana,
sul molo di chissà quale paese,
che soffiava un po' di vento,
dopo una pizza che ci sono volute ore per sceglierla...
che ricordo bellissimo! : )
Bacio!
esco un attimo dalla realtà incasinata per ascoltare e guardare te attraverso il tuo blog.
RispondiEliminaun abbraccio
Ma quando la luna è storta?...
RispondiEliminaCiao, stai bene
Che meraviglia la luna sull'acqua..racconta tante storie.
RispondiEliminacomplimenti per la poesia!bè..che dire, la luna è una grande compagna delle sere malinconiche o anche di quelle romantiche,come non amarla e ringraziarla?ciau
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