Un filo d'olio




     
 

e/o di ironia?


 
     
     
     
     
     
     



 


 



 





















































































     
     
     
 

 L'uomo felice


 
     
 

vive nella saggezza


 
     
 

 della costante scoperta


 
     
 

del momento presente


 
     
     
     
     
 

[  Paul  Watzlawick  ]


 
     




















     
     
     



 


 



 





 

Commenti

  1. Bentornato. Sei anche un esperto di foto per "food"?
    Ti sei forse abboffato durante le scorse Festività?
    Ciao
    Chiara

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  2. Paul Watzlawick: Pragmatica della comunicazione umana e Change (ho letto) ma perchè abbinato al cibo e il titolo? non ho capito.
    Foto molto belle indubbiamente da professionista. Musica ottima ma ???
    Buona giornata

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  3. @ Gianluisa

    Cara Gianluisa ormai non dovresti
    stupirti dei miei collegamenti azzardati, delle mie associazioni un po' folli.
    Comunque la chiave di lettura, per quanto ermetica è tutta nella citazione.

    Se ci pensi un attimo, cosa c'è di più evocativo, di più pregnante del cibo quotidiano e dell'atto stesso del cucinare, quando si voglia esprimere
    " la costante scoperta del momento presente"?

    Lo devo ancora conoscere un cuoco che non sia presente a se stesso nell'atto di cucinare

    Anche la cucina è arte
    e richiede di essere tutti nell'atto
    che si compie
    L'arte è quel porre se stessi in quel gesto di preparare, in quel progettare il risultato finale che si vuole ottenere

    La cucina è creatività allo stato puro

    E in ogni atto di creazione la persona si riversa completamente
    nel momento e nell'agire.
    Di qui il piacere infinito di questo presente creativo, "creazione" come ricreare se stessi.Questo non può accadere se non nel "qui e ora".
    Nel "darsi" completamente all'istante, al presente

    Il cuoco non può essere altro che
    vigile e attento con tutti i sensi aperti e proiettati alla sua creatura
    che sia il tegame sul fornello
    o il piatto da preparare anche "coloristicamente"

    Son partito da questo pensiero
    per fare il Post
    grazie per essere passata mia cara, e buona giornata anche a te!




    @ chiara:

    no no
    io sono stato bravissssssimo!
    niente abbuffate!
    dieta da vero asceta! :-pppppppp

    le foto del cibo le provo a vedere con gli occhi del pittore.
    un abbraccione

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  4. Credo che il momento presente per molti di noi, sia stato e ancora è in questi giorni il piacere della tavola, così ben rappresentato dalle foto...la scoperta sta nell'assaporare queste nostre abitudini, che se non diventano ossessioni, male non fanno...
    La foto che mi attrae di più????

    L'ultima...
    mmmhhhh
    spero sia dolce

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  5. ciao hai proprio ragione, se tutti vivessero il presente, saremmo più felici, poi per metterla sullo scherzo, il presente è pieno di cose buone mangerecce, come tu fai vedere, con le belle ed invitanti foto ciao un Mega 2008 per te ciao ciao penny

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  6. Un piatto colorato è energia pura, è gioia che parla e ti mette voglia di saltellare.
    E' arte pura, è la magia di sè stessi.
    E tutto il resto.
    Ciao Ciao

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