Working class heroes | ||
In queste settimane c’è una bella canzone che circola sulle radio. E’ cantata dal gruppo dei "Green day", ma indagando un poco in Rete, ho scoperto che ha ben altre origini. Si tratta infatti, di una cover addirittura di un testo di John Lennon.
È una canzone "contro".
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Working class heroes | ||
As soon as your born they make you feel small By giving you no time instead of it all Till the pain is so big you feel nothing at all
Working class hero is something to be
They hurt you at home and they hit you at school They hate you if you're clever and despise a fool Till you're so fucking crazy you can't follow their rules
Working class hero is something to be
When they've tortured and scared you for 20 odd years Then they expect you to pick a career When you can't really function you're so full of fear
Working class hero is something to be
Keep you doped with religion, sex and T.V. And you think you're so clever and classless and free But you're still fucking peasants as far as I can see
Working class hero is something to be
There's room at the top I'm telling you still But first you must learn how to smile as you kill If you want to be like the folks on the hill Working class hero is something to be Yes, a working class hero is something to be If you want to be a hero well just follow me If you want to be a hero well just follow me | ||
Appena nato ti fanno sentire piccolo non ti danno il tempo, invece di dartelo tutto finché il dolore si fa così grande che non senti più nulla Bisogna essere un eroe della classe operaia Bisogna essere un eroe della classe operaia Ti feriscono a casa, e ti picchiano a scuola Ti odiano se sei intelligente e poi disprezzano gli imbecilli finché diventi così fottutamente pazzo che non puoi seguire le loro regole Bisogna essere un eroe della classe operaia Bisogna essere un eroe della classe operaia Prima ti torturano e ti terrorizzano per venti assurdi anni Poi si aspettano che intraprendi una carriera Quando non puoi funzionare davvero sei così terrorizzato Bisogna essere un eroe della classe operaia Bisogna essere un eroe della classe operaia Ti tengono drogato con la religione e il sesso e la TV e pensi di essere così intelligente, senza casta, libero, ma resti un bigotto del cazzo, per quanto ne so Bisogna essere un eroe della classe operaia Bisogna essere un eroe della classe operaia "C'è spazio in cima", continuano a dirti "ma prima devi imparare a sorridere mentre uccidi" Se vuoi imparare a essere come la gente su in cima Bisogna essere un eroe della classe operaia Bisogna essere un eroe della classe operaia _ Se vuoi essere un eroe, bene, seguimi Se vuoi essere un eroe, bene, seguimi. | ||
Ecco le tre diverse versioni, che mi piacciono sopra le altre. | ||
BUON ASCOLTO. | ||
Per cause tecniche, non posso ascoltare, ma la lettura del testo in italiano é molto incisiva, graffiante e assurdamente drammatica. ...E' l'esatta realtà che viviamo in questi nostri tempi. Molti artisti rok hanno provato a descriverlo nelle loro canzoni...E questo "cantarlo" é una gran cosa, la musica, la canzone é un grande megafono alternativo alle "ingiurie" che un potere di pochi si permette di fare ai molti ...E Lennon é davvero uno dei "bravi" poeti che abbiamo avuto.. Ti ringrazio Carlo.(Clara)
RispondiEliminaSai come la penso.
RispondiEliminaGrazie per questa scelta.
Ciao, buona giornata!
:)
Se sono cose che credo di sapere benissimo, perché sono così colpita, straziata quasi? Sarà che la musica e la poesia scavano nel profondo direttamente?
RispondiEliminaE come disse un noto presidente: "Io non ci sto!" ;)
RispondiEliminabelle le tre versioni, anche se io preferisco quella di Lennon.
Bonjour mon amiè
è che così corro. ripercorro. e mi viene da stringere i pugni. così. per sentire pelle e cosciente insofferenza.
RispondiEliminaBellissime le quattro interpretazioni, perché è bellissimo il testo.
RispondiEliminaTi dirò...forse quella che mi piace di più è quella di Marianne Faithfull, e poi..sarà perché è donna sarà il ruolo di Irina Palm che interpreta nel suo film recentissimo..mi piace...e tu ..ti ringrazio!
October...
grazie, io adoro questa canzone!
RispondiElimina***
chiara*
ma che bellissimo micio!!
ps. bel gattone!!
RispondiEliminaMolto bello il filmato dove il bambino all'inizio si inoltra nel parco e alla fine ne esce. Altrettanto bello il gatto che si muove per casa e il gattone al'inizio. E' il tuo?
RispondiEliminaBuona serata
E' gatta?
RispondiEliminao sbaglio?
Buona musica e buona serata.
Certo che col fuoco tu e G.L. vi correte dietro: librofaghi!!!
Ci sono anch'io e nemmeno io faccio il pompiere al contarario.
Indovinato! è una gatta :o)
RispondiEliminaMa non è mia.
Ciao Carlo :-) Ho sempre adorato questo pezzo...mi piace quello che mi trasmette...la sensazione che mi da, è quella di qualcuno che dalla propria tristezza per la condizione che vive, non si abbandona ma trasforma il suo dolore senza gridare...un "eroe del quotidiano" il vero eroe che non diventa un'icona, ma ha la vera forza, quella di essere vivo e continuare a vivere ed essere se stesso, in un mondo che non riconosce come suo. Colui che ogni giorno in mezzo al grigiore, alle mille ingiustizie, arriva a sera, si lava via la polvere e brilla...brilla ancora...e ama quasi di soppiatto...in un mondo dove amare è considerato un verbo da fessi...con quella forza che scorre quasi invisibile e silenziosa...sotto la sua pelle, tra le sue mani...ma non muore...non muore mai...l'eroe nascosto...colui che cade e ogni volta si rialza...e continua a camminare, e tra le case sporche di un vicolo, alza gli occhi e vede il cielo blu...e sorride...
RispondiEliminaCiao e grazie Letisha