Oltre i cinque sensi
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quando silenzio è un colore
quando la distanza
è il filo dell'equilibrista
quando guardare
è senso del sacro
Inspirare
il proprio Essere | ||
[ k ]
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~ ~ ~ Si è curiosi solo nella misura in cui si è istruiti. Si inizia a vedere solo quando si prende coscienza d'essere ciechi ~ ~ ~
Bentornato, poeta! (Clara)
RispondiEliminaTi leggo sospeso in un'altra dimensione che, molto spesso, è proprio la tua.
RispondiEliminaBess
Un'immagine, una musica, parole come perle che fanno un unico Tutto.
RispondiEliminaChiara
Aria rarefatta e purissima del respiro dell'universo. Splendido post!
RispondiEliminae respiro purezza in questo silenzio!
RispondiEliminaBentornato! Un abbraccio.
Hai cambiato musica sul blog o sbaglio ??
RispondiEliminaAd essere sincera questa la preferisco all'altra.
Un caro abbraccio e buona giornata
Le tue parole mi sono entrate dentro con una piroetta leggiadra lasciandomi per compagnia la suggestione di immagini che sanno di infinito...
RispondiEliminaBuon inizio di settimana
... questo é oltre oltre ....
RispondiEliminaConosco quel senza respiro e senza parole ....
Carlo...ci sei mancato tanto...quella Luna sembra osservare la bellezza della montagna, aspra e dolce...la bellezza senza orpelli, l'essenza stessa del femminile...difficile da raggiungere, ma piena e accogliente quando raggiungi la sua vetta...
RispondiEliminaA proposito di equilbrista...
conosci " o bebado e a equilibrista"?
è una canzone brasiliana molto bella di Joao Bosco...
Un abbraccio
Letisha
to Letisha:
RispondiEliminaCiao... sono tornato da un periodo in montagna.
Mi serviva proprio, in vista di altre prove.
Un abbraccio a te
e a tutti quelli che sono passati di qua anche in mia assenza.
Le hai trovate....
RispondiEliminaGrazie....
Sto ascoltando e sorrido...ho il sorriso dentro, fuori e intorno a me...
Questa musica mi fa sentire che presto arriveranno serate nelle quali l'aria sarà dolce...apriremo porte e finestre, usciremo a passeggiare nella profumata notte d'estate...
Felice notte
Letisha
sento il canto della tua anima, o sbaglio, no, non sbaglio, dolce e leggera, spero come sono state le tue giornate in montagna.Sono contenta che sei tornato, mi mancavano questi intermezzi di pace.emer
RispondiEliminaEccoti qua finalmente!
RispondiEliminaQuesto periodo in montagna ci voleva proprio, se ti fa scrivere cose così sublimi (non che altre volte sei da meno!).
Un bacio di buona settimana
Aliante
bella suggestione. ri_pensare il silenzio. o, forse, solo ritrovarlo. valorizzarlo.
RispondiElimina...ed in quello spicchio di luna tutti i colori del silenzio...
RispondiEliminaBlue