E' per la nerezza di velluto dei tuoi sguardi adescanti e - addio a quel diluvio di foglie soleggiate e caste a quel verde di valle prima del sogno - che entro nel tunnel, mi perdo dove non c'è soccorso? | ||
[da "La rissa degli angeli", S.Simoncelli - 2006 ] | ||
Perdersi ed in cambio ottenere emozioni dense di vita che va vissuta, respirata, centellinata attimo dopo attimo prima che essa divenga ricordo...
RispondiEliminaAicha
Che belle immagini!!!
RispondiEliminaCiao
Gianlù
I miei occhi si riempiono di meraviglia.
RispondiEliminaLa meraviglia che tu riesci a trasmettere.
Un abbraccio sentito*