Paradosso è ogni uomo.
Ogni uomo: sangue, disperazione, 
ansimare di cani
vino di coralli.
_
Visceri  caldi annodati
a trattener le stelle

Tenerezza di bimbi,
dita nel cielo, azzurre vene ai polsi._

Pasto frugale
d'un Dio spietato,
affamato, ladro.
_

E  il tempo tuo, 
ribelle, a sanguinare

        [  ]


.
.







Commenti

  1. Si sente, si sente che la tua Musa ti ha ispirato...bellissima poesia !:)
    Ciao Carlo(Clara)

    RispondiElimina
  2. ...e il tempo tuo, ribelle, a sanguinare....
    che verità sconcertante!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari