il mare sulla terra
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E quasi per magia mi si svela allora come il mio corpo si scomponga in chiare cifre che mostrano la chiave di ogni cosa, o che potremmo entrare in un nuovo toccante rapporto con tutto ciò che pulsa, se riuscissimo a iniziare a pensare con il cuore.
Non scriverò più nessun libro, né in inglese, né in latino, perché la lingua in cui mi sarebbe dato non solo di scrivere, ma forse anche di pensare, non è il latino né l'inglese né l'italiano o lo spagnolo, ma una lingua di cui non una sola parola mi è nota, una lingua in cui parlano le cose mute.
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[ Hugo von Hofmannsthal · Lettera di Lord Chandos ]
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Che voglia di tuffi, di sole di caldo....
RispondiEliminaper ora ti lascio un caldo abbraccio. emer
Queste tue foto così materiche e ricche di vita sono quadri astratti con un loro messaggio ed un loro linguaggio che certamente non è lingua conosciuta. Ma basta fare silenzio dentro di sè e la "comunicazione" arriva...
RispondiEliminaBuona giornata
Gianluisa
... ecco Carlo, sediamoci qui tutti a guardare queste meraviglie e "parliamoci" da muti ...
RispondiElimina[ora splinder funziona...e ti scrivo :-]
Belle immagini che "parlano" al nostro cuore che sa ascoltare.
RispondiEliminaUn saluto affettuoso.
Chiara
...E' "solo" per magia, (in questo caso klimteiana), si!
RispondiEliminaTi ringrazio, e continuo ad ascoltare le tue immagini, del nostro mare sulla terra! Un bacione! /Clara/
Ma quando questo strano incantamento mi abbandona, non sono capace di parlarene, e non saprei spiegare con parole sensate in cosa sia consistita questa armonia che compenetra me e il mondo intero e in qual modo mi si sia palesata, esattamente come non potrei precisare i moti delle mie viscere e i sussulti del mio sangue. [ Hugo von Hofmannsthal · Lettera di Lord Chandos ]
RispondiEliminaAmmutolita dalla meraviglia per le bellezze che hai colto, ho provato il desiderio di collegarmi al frammento scelto da te. Per molto tempo, secoli fa, sono stata Lord Chandos.
Non vedo l'ora di immergervi i piedi e far arrivare ql brivido di freschezza dalla pelle al cuore...
RispondiEliminaper ora mi accontento del ricordo e delle vive suggestioni che sai abilmente trasmettermi...
un abbraccio
T.
Sembra di essere li...coi piedi in acqua e poi, camminare e sentire sotto le piante il calore della sabbia...Bellissima l'ultima foto: onde di terra.
RispondiElimina:-) Buona serata.
Letisha
Ah, dimenticavo...
RispondiEliminaBellissima Vuelvo al Sur...
Non so se mi piace di più la voce liquida e calda di Caetano o la cadenza trascinante dei Gotan...
me le godo entrambe và.
Grazie :-)
Letisha