Il sentire che sentiamo, il vedere che vediamo, non è pensiero di vedere o di sentire, ma visione, sentire, esperienza muta di un senso muto.


 

 



 


   

                             [ da Memorie di cieco, di Jacques Derrida ]


   
         
         
         
         
   

Quando ero più giovane, l'arte era una cosa solitaria: nessuna galleria, nessun collezionista, nessun critico, nessun soldo. Tuttavia, era un'età dell'oro, perché non avevamo niente da perdere e una visione da guadagnare.
Oggi non è più come una volta. E' un periodo gravato dalla prolissità, dall'attività, dal consumo. Quale condizione sia migliore per il mondo nel suo insieme, è quanto non mi arrischierò a discutere.
Ma so che gran parte di quanti sono incalzati da una vita del genere sono alla ricerca disperata di sacche di silenzio in cui possano radicarsi e  crescere. Dobbiamo tutti sperare che riescano a trovarle.


   
         
   

                      [ Mark Rothko, Scritti sull'arte]


   
         
         
         
         
         


 

Commenti

  1. Sei sempre ...come sei! Un abbraccio e grazie per questa carezza in musica di oggi!

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  2. ..pensi alla tua "isola", vero?
    Mi é venuto così, leggendoti...Un grande abbraccio
    Clara

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  3. Due pensieri importanti e una splendida foto delle tue, ma non sento alcuna musica. Eppure è tutto regolare.
    Buona giornata.
    Chiarabella

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  4. Io la sto ancora cercando, la mia "sacca di silenzio".
    Ciao,un sorriso per te.

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  5. In particolare la riflssione di Derrida: molto interessante.
    Sempre piacevole guardare una foto scattata da te. Ho sentito il magico click. No music today?
    Ciao
    Gianlù

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