Una fontanella a S.Anna


 
     
     
     
 

All’improvviso, a distanza di anni, una sera di fine luglio accadde..


Era quel momento in cui si torna dai sentieri. Quando il pomeriggio scolora e si sosta per lunghi minuti sulla soglia di un tempo breve, luminosissimo. Quando le fronde degli alberi per un momento, fremono inquiete. Quando all'unisono con il tremore dei boschi, ad un tratto, paiono scuotersi i dorsi verdeggianti delle montagne e tutto s'affretta incontro  al tramonto.


 


Fu allora…  gli tornò in mente.
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Oltrepassando la piazzetta e fissando distrattamente il rubinetto posto sulla sommità di una colonnina metallica, trasalì. Gli venne incontro una immagine lontanissima.



Tornò l’eco d'un tempo e, come in un lampo, quella consapevolezza di allora. La tenerissima incapacità di lei di dissetarsi alle fontanelle.
La sua comica resa…l'allargare le braccia come di fronte ad un fatto inspiegabile e senza rimedio.



Le era impossibile chinarsi e bere dal getto d’acqua corrente senza bagnarsi completamente.
Senza prendere a tossire o farsi andare l’acqua su per il naso



Ed allora, quel tempo lo investì nuovamente…come una massa d'acqua che superato un ostacolo si precipiti a valle, sommergendo ogni cosa.
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La sua candida ammissione allora era stata una illuminazione folgorante: come intravedere la bambina che era stata, la bambina che da sempre era in lei. La sua infinita giocosità ad attraversare i più piccoli gesti...
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Di nuovo si sentì preso in un turbine senza fondo. I
l dolce e l'amaro insieme... un nodo alla gola al posto del respiro.
 


Più tardi, tornato all’albergo, i pensieri continuarono a fiammeggiargli dentro come il fuoco d’un camino. Prese sonno, alla luce ondeggiante di quel bagliore.


 
     
     
 

                            [ k ]


 
     
     
     
     


 


      


 


 


 


 


 


   

Commenti

  1. ...perché qualche cosa di dolce resta sempre di noi, che non sia solo voce di vento..
    Che immagini da sogno trovo sempre da te.
    Un bacio (Clara)

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  2. Quanta tenerezza in questo sussulto di ricordi...
    E' vero, a volte una luce particolare dell'aria, un suono, un profumo, ti riportano di colpo in un altro tempo, a rivivere con nitidezza sensazioni dimenticate, e ti resta la nostalgia di sapere che ormai è solo passato.
    Splendide le tue foto, un abbraccio.

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  3. E ne so qualcosa io, è un periodo strano, sono sull'onda dei ricordi, stretta fra cielo e mare, tra acqua e terra. Sento la furia degli elementi su di me....o è semplicemente: 'Estate:)
    Stupende le tue foto*

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  4. Mi sono dissetata con i tuoi dolci pensieri, voglio tornare bambina e non uscirne più......quel raggio in mezzo le foglie ha sentito tutti i miei emozioni e sà quanto ti voglio bene.emer

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  5. Continuo ad ascoltare le tue parole,che hanno cambiato il colore della mia notte........emer

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  6. Grazie per la visita. In partenza, tornerò a leggerti con calma. Buone vacanze anche a te. S.

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  7. Su queste foto così rilassanti mi soffermo un pò, grazie di essere passato, un abbraccio di luce.

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  8. un bagliore d'infinita immensità

    Blue

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