FOTO BY KLIMT


 


 


 











































































































































































































































































 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 



 


               

 



 



 



 



Cosa amo in te


     
               
               
       

Cosa amo in te ancora non so

Forse il non sentirti mia
forse sapere di comprenderti
meglio ancora di te stessa.
Conosco il tuo inizio
prevedo i tuoi confini
e ugualmente mi ci perdo
Tu, terra di esplorazione
tu, avventura consueta
confondi costantemente
piani e previsioni
nel gioco dinamico
d’imprevisti e sorprese
che mi colma l’esistere
Sei tutto ciò che voglio
e potrei afferrare
solo allungando la mano
Ma il pensiero
di poterti perdere
mi paralizza.
Portami al limite
fammi conoscere
il mio potere
Voglio sapere ora
se domani sarà
un buon giorno
per morire con te
o solo un altro giorno
per morire di te.


     
               
               
               
               
               
       

Giorno dopo giorno


     
               
       

Giorno dopo giorno
la brama di te mi logora,
la passione di te mi divora.
Una tua parola
disperderebbe
la foschia
che mi attanaglia.
Allora potrei stupirti 
immolandomi nudo
al tuo altare.


Sarei l’uomo migliore
che tu abbia conosciuto
mai ti vorrei annoiare
Terrei sempre alta
la tua attenzione.
E tu potresti giocare
con le nostre vite
finché la vita stessa
non diventasse gioco
.


     
               
               
       

 [ M. VIROLI ]


     
               
               
               
               
               
               


 


 


FOTO BY  WARMS WINDS


 

Commenti

  1. ho dato un'occhiata agli  ultimi 20-25 post...
    è davvero incredibile la tua capacità di amalgamare  in modo armonico pittura, letteratura, fotografia, riflessioni sulla vita e sull'amore, gusto del bello in una atmosfera tanto amniotica
    Credo proprio che ti linkerò per venire a leggere tutto questo che proponi. Ho trovato nel tuo archivio pure fonti originali e mai incontrate prima (tipo letteratura sudamericana).
    Complimenti davvero e la mia stretta di mano.
    Ti manderò poi una mail per chiederti di alcune tue fonti
    A presto

    Luigi

    RispondiElimina
  2. La foto di chiusura e la musica 'arabeggiante' mi hanno dato una sensazione particolare,come trattenessi il respiro.
    Le due poesie hanno versi ineressanti, senza dubbio, ma mi bloccano un po'.

    Ciao e grazie

    Chiara

    RispondiElimina
  3. Due  parole...le lascio qui dietro la foglia gialla. Due parole conficcate in un buon giorno. Due parole solo per te.

    IO

    RispondiElimina
  4. Belle! Bravo il poeta!
    Riscrivo le frasi che maggiormente mi hanno colpito:

    d' imprevisti e sorprese che MI colma L'ESITERE?
    riflessione: il voler amare l'impossibile per rinascere dalle tristezze...
    emerge  principalmente: IO...inconsolabile e l' amore di sè.

    sei tutto ciò che voglio e POTREI AFFERRARE allungando una mano.
    Rifetto: una mano tesa non è significativa nel GESTO, nel POSSESSO...
    è quello che incredibilmente trasmette... l'affinità, che entra in sintonia con l'anima...non è mai banale un gesto...mai!

    Portarmi al limite per conoscere il MIO potere!!
    Ritorna come un ritornello il SUPER EGO dell' IO, non vitale, non libero e sempre tristemente condizionato...
    Ci vorrebbe un bel salto in avanti.... liberatorio.

    Le emozioni sono un gioco: la vita non lo è!

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  5. ... quel "portami al limite" ... colpisce profondo .....

    [ma quante belle foto sai fare?  :-]

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  6. Una tua parola
    disperderebbe la foschia
    che mi attanaglia...
    bellissima poesia...
    se solo quella persona sapesse che basterebbe così poco a rendermi felice!
    Un bacio grande, sei unico!

    RispondiElimina
  7. ..Che bella la foto della regina "campanellino"  !! :-)
    Splendida la prima poesia..e la musica..e la fogliolina gialla...mi mancavi..
    Un caro saluto
    Hàiresis

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  8. ma Carlo non rispondi più ai nostri commenti?
    Buona domenica!

    RispondiElimina
  9. @ anonimo/a:

    certo, che a parte la mia situazione lavorativa che mi ha tenuto lontano dal Blog, trovo abbastanza singolare che mi si chieda,
    IN FORMA ANONIMA poi, di rispondere a commenti.
    Ma QUALI?!  DOVE?  A CHI??

    Ma che è ? 
    Per caso, ci siamo concessi due o tre bicchieri di troppo di Barolo?

    Vabbè...
    allora: " IN ALTO I CALICI ... CIN CIN !"
    ...Alla Tua (  VOSTRA?NOSTRA/LORO) salute!   ;-))

    RispondiElimina

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