FLASH-BACK
Lizzie e i Preraffaelliti | ||
Scendo in cantina con l’intenzione di procedere ad una bella pulizia. E' il momento di gettare il superfluo. - - Infine fra le pagine che sfoglio appaiono i dipinti che conobbi allora per la prima volta e che mi incantarono da matti. A 17 anni ho avuto quello slancio ostinato e fanatico che porta a prendere strade nuove, a conoscere l’arte e tutto quello che in letteratura o in poesia ci fa emozionare. Prendo a sfogliarli tutti quei disegni e quelle immagini da cui partii allora nella mia passione per la Pittura.
Andavo già allora in cerca di quella qualità indefinibile e oscura che si può soltanto approssimare con il termine “grazia”. Qualcosa di estremamente soggettivo, indefinibile ma a cui riconosco per vie misteriose una precisa ragione estetica. Li vedo tutti quei quadri e poi quella donna. Quel tipo di donna che mi ha sempre intrigato in quei dipinti. - La sua immagine mi ha seguito per anni e talvolta perfino nei sogni, ho fatto incontri con donne dalla vaga somiglianza con quel suo viso e quel suo sguardo. E ora è lì. Nitida come una apparizione pur se in mezzo a pagine di libri che non sfogliavo da tanto. I miei sani propositi di una pulizia radicale in cantina sono già dimenticati E' passato un tempo indefinito. Mi trovo a rivivere e a respirarmi quel primo incanto di allora. - Come potevo allora non identificarmi con quegli artisti che nei loro dipinti immortalavano i tratti del volto di Lizzie? - Una vita che la condusse ad una fine precoce a soli 33 anni, e il 33 è un numero che ricorre pure nella mia vita anche se, con altri significati. Ma nelle tele e nei disegni è lei che risplende, finendo per dare il suo imprinting a tutto quel movimento artistico. Più di tutto c’è uno sguardo indomito, malinconico e altero allo stesso tempo, che emerge dalle opere. Lei che non fu solo modella ma poetessa e a sua volta pittrice - Perché a certi tratti, a certi stili reagiamo in un modo, mentre restiamo indifferenti davanti a mille altri stimoli visivi? Nella marea degli incontri di cui è composta la nostra vita come mai alcuni tratti, alcuni occhi, la grazia di certe fisionomie ci resta scolpita dentro, mentre in cento altre occasioni attraversiamo la folla, indifferenti? Non ho gettato nemmeno un libro di quelli. Ecco allora che le pubblico per collegare tutto quello che ho appena scritto a parole, con la senzazione estetica e visiva che mi ha colmato nuovamente |
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un volo strepitoso di colori e magia... domanda:questa melodia sottofondo... l ho già sentita fra le mie parole rilasciate in un blog di libero.. ma tu sei quella persona... aveva un altro blog.. furore nero... non so.. grazie simonetta
RispondiEliminaMolto delicati e soffusi di pace, persino il dipinto dove si raffigura la morte di Ofelia: il mio preferito da sempre.Buon fine settimanaBess-Gianluisa
RispondiEliminaRiuscire a ritrovare intatti i sentimenti, le sensazioni di allora èfavoloso, significa coerenza con se stessi e la magia di riscoprireun se stesso intatto, con tutti i suoi sogni ancora negli occhi...Ciao, buona domenica
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