Conosci le curve del tempo. Conosci il perdono. Il sorriso del tuo essere è giardino di Re. Un  re senza regno come tutti i re erranti. Il tesoro: impalpabili petali e riflessi d'oro nello specchio dell'alba
				Non esiste parola o silenzio che ti racconti - Solo il tuo sguardo sa il prodigio: creare un mare comune dove un tempo erano antichi laghi di lontananza e paesi stranieri   Rabdomanti,  alla ricerca dell’acqua sacra io e te, Anima, camminiamo nel tempio. - Io e te lo sappiamo. _ Lo sapremo, di nuovo, domani. Ci guida l’antico richiamo. Il segreto che rende Universo il cuore  Sotterranea rimane la fonte. Invisibile ai più,  la strada per giungere a casa L'empatia genera il volo - Lievi dita tracciano in aria le linee del domani... _  Un fulmineo fremito d’ali sarà allora respirare nell'azzurro tremare del mattino
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