Sogno d'una notte di mezz'aprile (prosa poetica)




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Tra mille occhi, i tuoi.
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Tra mille mani, le tue. 
Tra mille passi
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intuire la strada che s'aprirà davanti a te.
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Tu che ci sei, inaspettata
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anche quando non ci sei
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Tu che ti perdi dentro una serata fra sconosciuti
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che t'ubriachi di sguardi sottili e  pensieri silenziosi.
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Tu che attraversi mondi diversi e opposti  
come il toccare infiniti porti d'una nave
che abbia una segreta destinazione.
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Metropoli d'estraneità, improvvisamente sciolte
in attimi di quasi felicità, l'intreccio dei tuoi giorni.
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Tu che attraversi i mattini affollata di apnee e respiri
e luce, come le foglie dei pioppi.

Ti guardo anche se non ti vedo
e ho imparato a vederti senza più guardarti
Così come faccio col mare.

I tuoi occhi grandi, chiusi, splendono nel sonno.
Perché sei bella, anche addormentata.
Anche perduta nella tua assenza.
Bella d’una bellezza scoscesa e altera.
Principessa d’una regione d’alture e laghi
e buie dimenticanze, quando ti lasci andare
quando fai cadere una ad una, tutte le tue difese.
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Starò bene con te
nei pomeriggi d’ozio
nei lunghi pomeriggi d’oro
quando il sole gioca con le vetrate del centro
ricamando colori improbabili 
nei riflessi che scendono giù dai palazzi.

Ci piacerà passeggiare.
Andare in vicoli sconosciuti
sotto anarchici portici che aspettano da secoli
il dialogo di due anime inquiete e  senza regole.
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Starò bene con te
mentre parli e racconti, o ti fermi
e danzi
nel ritmo orientale dei tuoi occhi
intenti ad assorbire un orizzonte.
E sarò per un attimo felice guardandoti i polsi.  
La tua delicatezza, le tue dita minute…
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Scherziamo: ...no che non sei anoressica!
Non lo diventerai mai
finchè ti nutrirò di pensieri rotondi
che sanno di luna e profumo di pane
armonie di girasoli e note di canzoni

Ti guardo davanti a me 
e scorgo il contorno cui somigli.
Lo stelo d'un fiore che s’inerpica in cielo
innerva la tua schiena.
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La tua follia profuma di bucato
nei tuoi capelli sugli occhi
Nube che rabbuia per scherzo

il tuo azzardo di un'ira improvvisa e lieta.
Sole rotondo alto sulla piazza
quando mi vieni incontro nel canto del tuo sorridere.
 .
Sei vicina, ma ancora non così tanto da portarti via
la mia anima che pesa, per indossarla di nascosto
a mia insaputa. E quì s’acquatta la paura
di dirsi cosa siamo, che cosa vediamo
cosa saremo e cosa ci porterà il viaggio
che entrambi abbiamo intrapreso,
segretamente. Senza proclami.
.
Tu sai in quale tipo d’amore credo.
Un azzurro che non trova limite 
ma galleggia nell’aria e fa verdi gli alberi
Che accende gli occhi degli esiliati 
come il vento o l'allegria.
..
Occhi che non credono ai loro occhi...
la lucidità della follia tutta mia,
che mi fa guardare
la vita
come si contemplano i pesci d'un acquario
. ..
Concerto di colori,
dentro il silenzio puro e selvatico
che precede il tuono
solo d'un attimo.
.
. 

Commenti

  1. stupita e incredula leggo... ruberò anche questo post.

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  2. prosa poetica, intensa, suggestiva, davvero bella.
    complimenti :-)

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  3. Mi ha lasciato senza fiato leggerti...
    Sono felice per te e per quello che stai vivendo, è splendido ed è quello che meriti.
    Ti abbraccio.
    p.s. grazie per il tuo commento, sempre "speciale"

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  4. il vantaggio...del nn cartaceo...i miei..stupide lacrime..scivolano...senza..macchiare...anche la musica fa la sua parte...
    nel donare..un silenzio quasi sacrale....
    sei il primo..che è riuscito a farmi dimenticare...la pioggia incessante di oggi...cè un profumo d'AMORE da te....una fragranza...mai sentita prima d'ora.....come un miniraggio di sole...alma

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  5. Carlo è stupenda!! Davvero anch'io sono commossa. Mi ricordi alcuni momenti della mia vita!
    Posso copiarla e inserirla nella colonna del mio blog?
    Mi piacerebbe.
    Ovviamente scriverò il tuo nome!
    Buona notte!

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  6. @ Anto:
    ruba ruba... tranquillamente...:-)

    @violapensiero:
    :-)

    @ eilidh:
    sorrido...perchè come si ricava dal titolo, sempre di "sogno" si tratta.

    @emerenz:
    tu noti sempre l'essenziale e ancora di più: ad esempio il primo brano che è Mozart!

    @ Sara:
    puoi certamente... i sogni sono di tutti e non c'è diritto di proprietà! :-)

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  7. E' talmente grande la bellezza delle tue parole che io non trovo parole per commentare :o)
    Ciao carissimo amico.

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  8. Ho cambiato idea..ho fatto un post!
    Grazie ancora!

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  9. Che connubio meraviglioso, questa musica che accompagna piano piano le tue parole così intense!

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  10. Sarà pure un sogno ma le emozioni sono vere e il confine tra sogno e realtà a volte è sottile...
    Buon fine settimana Carlo.

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  11. @ Una rosa dal mare:
    ti ringrazio tanto per l'apprezzamento. D'altra parte a pensarci bene, proprio per il tuo modo di scrivere e sentire credo che avrai trovato delle affinità
    Quando si dipingono le emozioni in fin dei conti si parla un linguaggio universale
    Ben ritrovata!

    @ Sara:
    Contento che ti sia piaciuto da riprenderlo sul tuo post!


    @ iraida2:
    confermo che la musica è parte integrante di questo "quadro" fatto di colori-emozioni.
    Ho cercato nella memoria e poi ho scelto dei brani che mi sembrava si fondessero con il testo, amplificandone l'intensità.
    A volte queste piccole magie riescono!
    Buon weekend a te!

    @ eilidh:
    D'accordissimo. Da un sogno vero
    (fatto giorni fa) è nato questo Post e le emozioni che contiene sono tutte vere al 100% perchè il sogno me le aveva fatte rivivere tutte quante. Passa un bel weekend pure tu!

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  12. bellissima , complimenti...e grazie di averla condivisa..

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  13. La classe non è acqua .... Bravo!!

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