Da domani sarò triste, da domani. . Ma oggi sarò contento: a che serve essere tristi, a che serve?
Perchè soffia un vento cattivo?
Perchè dovrei dolermi, oggi, del domani?
Forse il domani è buono .
forse il domani è chiaro. . Forse domani splenderà ancora il sole. E non vi sarà ragione di tristezza.
Da domani sarò triste, da domani.
Ma oggi, oggi sarò contento ed a ogni amaro giorno dirò:
Da domani, sarò triste . Oggi no.
Poesia scritta da un ragazzo ebreo . sul muro del ghetto di Varsavia [ 1941 ]
. .
IL RITMO DEL CUORE .
Abbiamo avuto in dono
un viaggio senza soste
e senza ritorni.
Nessun istante si ripete,
nessuna immagine,
nessuna visione.
Ma non possiamo
perdere il ritmo
del nostro cuore,
il nostro sangue
deve scorrere
all'unisono col tempo.
La luna si rinnova
e il sole e il campo di grano
e l'acqua che scorre
nelle vene della terra.
E se non percorriamo
nuovi, ad ogni aurora
luoghi dello spirito,
avremo finito
di vivere.
[ Umberto Kühtz ]
Rievocando il capolavoro di Primo Levi:
SE QUESTO E' UN UOMO
riflessioni di PIERO DORFLES
tratto da FAHRENHEIT
(RADIO3 RAI)
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Nel giorno della memoria non posso fare a meno di pensare a tutti quelli che neanche in questo giorno trovano spazio: gli zingari, i malati di mente, i deformi...tutti quelli che secondo quella disumana convinzione erano "scarti della vita" e quindi indegni di vivere con i cosiddetti normali, a loro neanche il ricordo, solo fumo disperso nell'aria...
Condivido la tua riflessione... . Non si tratta di parlare di ebrei, di zingari, di omosessuali, di disabili, di comunisti... Non si tratta solo di ricordarne il tragico destino. Dobbiamo smetterla di ragionare per categorie o per etichette. . La Giornata della Memoria, secondo me, serve proprio a questo: fermarci un attimo e fare silenzio e ricordare tutte le volte che l'uomo ha perseguitato l'uomo. E serve a farci ricollegare queste tragedie a quelle di oggi (cosa sta andando in onda in Siria per esempio?) . Per questo ho voluto scriverne in termini semplicemente "umani", di coscienza umana, di responsabilità che abbiamo tutti, nel creare, dentro noi stessi, prima di tutto, un uomo migliore. Un caro saluto.
Sono d'accordo con questo tuo commento, Carlo. Anch'io mentre scrivevo, mi chiedevo di tutte quelle realtà di oggi che noi, volenti o nolenti, ignoriamo. Vittime e carnefici continuano ad esserci, e noi - con la nostra consapevolezza - dobbiamo evolverci per impedire altre catastrofi. Ciao! Lara
E' così Lara. Oggi è fondamentale saper mettere in relazione ciò che è stato e ciò che è il nostro tempo. Conoscere la storia non servirebe a nulla se non portassimo nel "qui e ora" la nostra responsabilità verso tutte le tragedia che l'odio e il pregiudizio determinano anche nella nostra attualità: Mi fanno ridere i nostri politici pronti a santificare la Giornata della memoria solo per avere una tribuna ulteriore per sparare cazzate e idiozie. dire che sono patetici e ipocriti è usare un eufemismo, è voler essere buoni e chiudere entrambi gli occhi . Se permetti non credo che ci possano rappresentare questi "sepolcri imbiancati"! Sono gli stessi che vogliono l'aquisto dei cacciabombardieri F-35!
Il 27 gennaio deve essere ricorrenza, giorno di memoria, di dolore, di lutto; niente cambierà quel che è già successo, ma qualcosa possiamo ancora fare perché la stupidità umana non faccia ancora morti. Ciao Carlo, Linda
di lagers ce ne sono ancora, in tante parti del mondo... sì, il significato del giorno della memoria serve a farci riconoscere tutti i lagers, per combatterli sempre.
bella questa versione jazz di "te, te che sei diverso, almeno tu nell'universo..." !!!
Le guerre e l'odio razziale eszistono ancora e molti ne traggono profitto perfino. Vero Finmeccanica? Cosa abbiamo mai imparato se ancora permettiamo tutto questo? E' morale produrre e utilizzare armi e mine anti-uomo? La musica è il contraltare della guerra. E' il nostro antidoto come tutta l'ARTE.
ed è morale, per denaro, avvelenare con l'inquinamento,un enorme territorio e far morire esseri umani (ilva di taranto), e pregiudicare le vite future di chi nascerà ?... è morale chiedere "volete il lavoro o volete morire di cancro, voi ed i vostri figli "?
Sperare speriamo tutti. Ma la speranza va aiutata sul piano pratico con dei comportamenti coerenti. Boicottiamo TUTTI I POLITICI CHE SOSTENGONO ANCORA L'ACQUISTO DEGLI F-35. Perchè non tagliamo i bilanci dell'Esercito, della Marina, dell'Aereonautica e investiamo quelle risorse in ospedali e soprattutto in Educazione, in Scuole, in Protezione Civile? Perchè non possiamo avere un esercito impiegato in modo quasi esclusivo in Protezione Civile come la Svizzera? Cosa ci impedisce di farlo? Cosa ci obbliga a fare i servitori degli Usa o della Francia o dell'Inghilterra? Mi risulta che la Guerra Fredda sia finita da tempo! Possiamo riprenderci questa sovranità in quanto popolo italiano o no?
Nel giorno della memoria non posso fare a meno di pensare a tutti quelli che neanche in questo giorno trovano spazio: gli zingari, i malati di mente, i deformi...tutti quelli che secondo quella disumana convinzione erano "scarti della vita" e quindi indegni di vivere con i cosiddetti normali, a loro neanche il ricordo, solo fumo disperso nell'aria...
RispondiElimina@ eilidh:
RispondiEliminaCondivido la tua riflessione...
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Non si tratta di parlare di ebrei, di zingari, di omosessuali, di disabili, di comunisti...
Non si tratta solo di ricordarne il tragico destino.
Dobbiamo smetterla di ragionare per categorie o per etichette.
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La Giornata della Memoria, secondo me, serve proprio a questo: fermarci un attimo e fare silenzio e ricordare tutte le volte che l'uomo ha perseguitato l'uomo.
E serve a farci ricollegare queste tragedie a quelle di oggi (cosa sta andando in onda in Siria per esempio?)
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Per questo ho voluto scriverne in termini semplicemente "umani", di coscienza umana, di responsabilità che abbiamo tutti, nel creare, dentro noi stessi, prima di tutto, un uomo migliore.
Un caro saluto.
Sono d'accordo con questo tuo commento, Carlo.
RispondiEliminaAnch'io mentre scrivevo, mi chiedevo di tutte quelle realtà di oggi che noi, volenti o nolenti, ignoriamo.
Vittime e carnefici continuano ad esserci, e noi - con la nostra consapevolezza - dobbiamo evolverci per impedire altre catastrofi.
Ciao!
Lara
E' così Lara. Oggi è fondamentale saper mettere in relazione ciò che è stato e ciò che è il nostro tempo. Conoscere la storia non servirebe a nulla se non portassimo nel "qui e ora" la nostra responsabilità verso tutte le tragedia che l'odio e il pregiudizio determinano anche nella nostra attualità:
EliminaMi fanno ridere i nostri politici pronti a santificare la Giornata della memoria solo per avere una tribuna ulteriore per sparare cazzate e idiozie.
dire che sono patetici e ipocriti è usare un eufemismo, è voler essere buoni e chiudere entrambi gli occhi . Se permetti non credo che ci possano rappresentare questi "sepolcri imbiancati"!
Sono gli stessi che vogliono l'aquisto dei cacciabombardieri F-35!
Il 27 gennaio deve essere ricorrenza, giorno di memoria, di dolore, di lutto; niente cambierà quel che è già successo, ma qualcosa possiamo ancora fare perché la stupidità umana non faccia ancora morti.
RispondiEliminaCiao Carlo, Linda
Oggi occorre partire da lì per progettare un altro tipo di futuro.Un carissimo saluto Linda
Eliminadi lagers ce ne sono ancora, in tante parti del mondo...
RispondiEliminasì, il significato del giorno della memoria serve a farci riconoscere tutti i lagers, per combatterli sempre.
bella questa versione jazz di "te, te che sei diverso, almeno tu nell'universo..." !!!
Le guerre e l'odio razziale eszistono ancora e molti ne traggono profitto perfino. Vero Finmeccanica? Cosa abbiamo mai imparato se ancora permettiamo tutto questo? E' morale produrre e utilizzare armi e mine anti-uomo? La musica è il contraltare della guerra. E' il nostro antidoto come tutta l'ARTE.
Eliminaed è morale, per denaro, avvelenare con l'inquinamento,un enorme territorio e far morire esseri umani (ilva di taranto), e pregiudicare le vite future di chi nascerà ?... è morale chiedere "volete il lavoro o volete morire di cancro, voi ed i vostri figli "?
EliminaForse un giorno non esisteranno piu' lager, gulag, laogai o come li si voglia chiamare. Forse. Spes ultima dea.
RispondiEliminaSperare speriamo tutti. Ma la speranza va aiutata sul piano pratico con dei comportamenti coerenti.
EliminaBoicottiamo TUTTI I POLITICI CHE SOSTENGONO ANCORA L'ACQUISTO DEGLI F-35.
Perchè non tagliamo i bilanci dell'Esercito, della Marina, dell'Aereonautica e investiamo quelle risorse in ospedali e soprattutto in Educazione, in Scuole, in Protezione Civile?
Perchè non possiamo avere un esercito impiegato in modo quasi esclusivo in Protezione Civile come la Svizzera?
Cosa ci impedisce di farlo?
Cosa ci obbliga a fare i servitori degli Usa o della Francia o dell'Inghilterra?
Mi risulta che la Guerra Fredda sia finita da tempo!
Possiamo riprenderci questa sovranità in quanto popolo italiano o no?