Si ritorna. Come torna settembre
Ad annusare l'odore di pioggia
Ad ascoltare la carezza
della pioggia sul mondo.
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Sui tetti, sui davanzali, sui vetri
sui selciati e sui prati
L'erba torna a brillare di verde
nell'orizzonte degli occhi chiusi.
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Così le parole.
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Dopo il deserto dell'estate
le parole riprendono.
Le ritrovo. Una ad una.
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Meraviglia.
Conchiglie da avvicinare,
lente all'orecchio
che attende il loro traboccare
in suono di mare
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Mare remoto. Mare d'infanzia.
Mi accosto piano, timoroso
di non urtare la loro divinità
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Dopo il silenzio
provo a riconoscere, per le strade
i passi incerti della mia voce.
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"Le parole perdute nascoste in fondo al cuore aspettano in silenzio un giorno migliore un lampo di coraggio per tornare in superficie un tempo felice, un tempo felice". dice una bella canzone di Fiorella Mannoia.
RispondiEliminaE' una gioia rivederti, Klimt. Davvero. Credo di essere tra i tanti che ti ha aspettato pazientemente.
Ti lascio un abbraccio.
Cri
Ciaooo! come dice un'amica "Ogni cosa ha il suo tempo" e non c'è mai un momento uguale all'altro
EliminaPoi ... all'improvviso si sente che il tempo è cambiato e che le parole tornano a scorrere come un ruscello di montagna. Ricambio il tuo abbraccio e ti ringrazio per la pazienza e per la stupenda citazione della Mannoia. Tutti abbiamo bisogno di un tempo felice...come di ossigeno puro.
Ciao Carlo, è sempre un piacere rileggerti :-)
RispondiEliminaciao Cla! bello ritrovarsi e ritrovare persone care come te.
EliminaBentornato ! :-)
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